Serie A2 Indoor maschile
Play-off promozione
Matchday Programme


Ancora una finale di categoria, la terza in tre anni di hockey indoor. I nostri ragazzi continuano a stupire fornendo prestazioni eccezionali e risultati più che positivi.
Sappiamo che l'hockey indoor, per tradizione e spazi dove potersi allenare con continuità, non è proprio la disciplina più congeniale per il nostro sodalizio eppure i nostri atleti si sono dimostrati sempre all'altezza.
Approdare ai Play-off promozione non è stato per niente facile. Le avversarie si sono dimostrate davvero preparate e tutte le gare sono state giocate senza risparmiarsi con vittorie di misura spesso decise da singoli episodi.
Una formazione della Lazio Hockey
Una formazione della Lazio Hockey
Ma alla fine la Lazio Hockey è arrivata a giocarsi la promozione in A1. Niente male per un sodalizio che, all'inizio della stagione, nemmeno doveva partecipare.
Ma ora ci siamo, i nostri ragazzi sono pronti e, comunque vada, la loro piccola vittoria personale, quella di esserci ancora, l'hanno conquistata con impegno, determinazione e sacrificio.
E per noi hanno già vinto...
FORZA
LAZIO
LET'S GO

Un coach per tutte le stagioni
Luca Angius protagonista anche nell'hockey indoor


Lo avevamo lasciato alla guida della Lazio Hockey protagonista della finale di Coppa Italia di hockey su prato ed eccolo di nuovo a giocarsi, con i suoi ragazzi, un'altra finale, senza dubbio meno importante ma altrettanto prestigiosa. Dopo due finali indoor disputate nella doppia veste di giocatore - allenatore Luca ha deciso, per questa nuova avventura, di sedersi in panchina e lasciare spazio ai suoi ragazzi, gli stessi che lo hanno seguito nell'avventura della Coppa Italia, gli stessi che lo seguiranno nella nuova stagione di Élite.
La disciplina è cambiata ma il modo di preparare le partite no. Che sia hockey su prato o indoor la cura nei particolari, l'attenzione maniacale alle più piccoli ed insignificanti cose, lo studio dell'avversario, sempre rispettato mai temuto, rendono Luca uno degli allenatori più preparati del panorama hockeistico mondiale.
Luca Angius
Luca Angius
E poi c'è la simbiosi quasi assoluta con i suoi ragazzi che lo seguono in tutto e per tutto. Il confronto continuo, la valutazione del proprio operato, l'imparare dai propri errori per migliorarsi costituiscono la base del rapporto che Luca ha con la sua squadra. E' un allenatore che fa crescere i propri atleti, che riesce a tirarne fuori sempre il meglio.
Tre finali in tre stagioni indoor sono un risultato più che positivo. A questi Play-off promozione la Lazio arriva senza i favori del pronostico, ma Luca ed i suoi ragazzi hanno già chiarito che non scenderanno in campo per fare da comprimari ma per ottenere una promozione. Comunque vada siamo sicuri che tutti daranno il massimo.

LA SQUADRA



MATTEO PALOMBI: Il portierone biancoceleste non tradisce mai. Sempre attento, sempre sul pezzo, sempre pronto a sostenere i compagni con i suoi consigli. Essenziale. 6 presenze
GIULIO BROCCO: Il capitano, la fonte d'ispirazione per tutti i componenti della squadra. Anche in questo torneo si è comportato benissimo dimostrando di possedere doti innate per l'hockey al coperto. Condottiero. 8 presenze, 7 gol
MARCELLO POMPILI: Ancora una volta ha messo al servizio della squadra le sue armi migliori: grinta e carattere. L'impegno non è mai mancato ed alla fine è sempre tra i migliori in campo. Guerriero. 8 presenze.
KYLE LANTING: L'esperto di hockey indoor, la leggenda delle Filippine ai SEA Games. Impiegato con continuità non amai deluso le aspettative. Leggendario. 8 presenze
RICCARDO BRACA: Predilige il gioco d'attacco e, a differenza di quanto accade con l'hockey su prato, gioca costantemente nella metà campo avversaria. Attaccante. 8 presenze, 3 reti.
GABRIELE LANDI: I polmoni della Lazio. Non si ferma mai e quando il gioco si fa duro arriva il suo momento. Giocatore spigoloso da affrontare ma correttissimo ed abile nel capire i vari momenti della gara. Suo il gol del pareggio con il Torino. Cecchino. 2 presenze, 1 gol.
TOMAS GONZALEZ: Classe pura al servizio della squadra. Grande visione di gioco, giusta cattiveria e tecnica di altissimo livello. Il Lautaro Martinez dell'hockey. Divino. 8 presenze, 7 reti.
CLAUDIO BROCCO: Fantasia, creatività, classe, tecnica ed un pizzico di follia. Il folletto dell'hockey, crea magie su magie, la palla sparisce dietro il suo bastone e...sim sala bim...te la ritrovi nella porta avversaria. Mago. 8 presenze, 12 reti
ALESSANDRO BONIMELLI: Istinto puro, voglia di spaccare, tecnica eccellente. Il valore aggiunto di questa formazione. Imprevedibile. 8 presenze, 4 reti.
GIACOMO PALOMBI: Goleador di razza, tecnicamente ineccepibile e fisicamente indistruttibile. Il suo gioco d'attacco è un fattore importante. Killer. 6 presenze, 4 reti.
LEONARDO URSO: Quando c'è stato bisogno di lui ha risposto con sicurezza. Riflessi pronti e grande concentrazione. Disponibile. 2 presenze.
FEDERICO IANNI: Grande velocità e capacità d'inserimento. Per lui ampi margini di miglioramento ma già si vede la classe del campione. Golden Boy. 4 presenze.
EDOARDO VINCI: Garantisce sempre il massimo dell'impegno. Tenace, generoso, inesauribile. 2 presenze.
Il cammino della Lazio
Tutte le gare che hanno portato la Lazio ai Play-off promozione


Parte da Torino il cammino della Lazio Hockey nella Serie A2 maschile indoor. Contro il Genova 1980 il primo impatto che fa subito capire che le cose non saranno facili. La Lazio gioca bene è veloce, solida e dento la partita ma i liguri si dimostrano formazione tenace. Alla fine arriva la prima sconfitta per 3 a 2 ed è come un pugno in faccia per i nostri ragazzi.
GENOVA 1980 - LAZIO HOCKEY 3 - 2: Palombi M., Bonimelli A., Braca R., Brocco C., Brocco G., Gonzalez T., Ianni F., Lanting K., Palombi G., Pompili M. - Marcatori: Bonimelli A. 2
Malgrado la sconfitta la Lazio è consapevole della propria forza che, contro il Villafranca, si sprigiona in tutta la sua potenzialità. La gara è dominata dai biancocelesti che vincono e convincono.
LAZIO HOCKEY - HC VILLAFRANCA 8 - 2: Palombi M., Bonimelli A., Braca R., Brocco C., Brocco G., Gonzalez T., Ianni F., Lanting K., Palombi G., Pompili M. - Marcatori: Braca R. 3; Brocco C. 2; Palombi G. 2; Gonzalez T.
Marcello Pompili in azione
Marcello Pompili in azione
Messina è il teatro del secondo concentramento che vede la Lazio affrontare subito la formazione favorita: Il Rassemblement Torino. I ragazzi di Luca Angius giocano un'ottima gara ma si dimostrano ancora impreparati ad affrontare ostacoli troppo impegnativi. Arriva cosi la seconda sconfitta.
LAZIO HOCKEY - HC RASSEMBLEMENT TORINO 3 - 5: Palombi M., Bonimelli A., Braca R., Brocco C., Brocco G., Gonzalez T., Lanting K., Palombi G., Pompili M. - Marcatori: Brocco C. 2; Palombi G.
La seconda gara della giornata è contro il Villafranca già battuto una settimana prima. Questa volta la formazione veneta non si lascia sopraffare e la Lazio, per vincere, deve sudare le classiche sette camicie. Il 7 a 6 finale vede la Lazio vincente al termine di una vera e propria battaglia.
HC VILLAFRANCA - LAZIO HOCKEY 6 - 7: Palombi M., Bonimelli A., Braca R., Brocco C., Brocco G., Gonzalez T., Lanting K., Palombi G., Pompili M. - Marcatori: Brocco C. 3; Brocco G. 2; Gonzalez T. 2;
Per il terzo concentramento si va a Genova. Matteo Palombi, fiaccato dall'influenza, non ce la fa ed al suo posto viene schierato il giovanissimo Leonardo Urso che non farà rimpiangere il portierone biancoceleste. La prima gara è contro i padroni di casa del Genova 1980 che si confermano formazione tosta e temibile. La Lazio, sotto di due reti a pochi minuti dal termine, se la gioca con un giocatore di movimento al posto del portiere. La mossa si rivela vincente ed i biancocelesti strappano un pareggio.
GENOVA 1980 - LAZIO HOCKEY 7 - 7: Urso L., Bonimelli A., Braca R., Brocco C., Brocco G., Gonzalez T., Lanting K., Palombi G., Pompili M. - Marcatori: Brocco G. 3; Bonimelli A. 2; Palombi G.; Gonzalez T.
La seconda gara è contro il Messina capolista con il Torino. La formazione siciliana è forte e ben allenata ma la Lazio getta il cuore oltre l'ostacolo ed ottiene una vittoria importantissima che, per effetto degli altri risultati, l'avvicina alla conquista dei Play-off promozione.
LAZIO HOCKEY - PU MESSINA 5 - 4: Urso L., Bonimelli A., Braca R., Brocco C., Brocco G., Gonzalez T., Lanting K., Palombi G., Pompili M. - Marcatori: Brocco C. 3; Brocco G.; Gonzalez T.
L'ultimo atto di questo girone unico di A2 si gioca a Roma al "Centro Sportivo MIllevoi". Alla Lazio basta un punto per conquistare la matematica certezza di approdare ai Play-off promozione. Nella prima gara contro il Messina però i biancocelesti devono piegarsi, seppur di misura, alla formazione siciliana. La sconfitta lascia ancora aperti i giochi qualificazione.
LAZIO HOCKEY - PU MESSINA 2 - 3: Palombi G., Bonimelli A., Braca R., Brocco C., Brocco G., Gonzalez T., Ianni F., Landi G., Lanting K., Pompili M. - Marcatori: Brocco C. 2
La Lazio scende in campo contro la capolista Torino con la certezza della qualificazione ai Play-off. Per effetto del pareggio tra Messina e Genova 1980, infatti, i biancocelesti sono qualificati. Ma c'è un impegno da onorare al meglio e la Lazio scende in campo alla ricerca del successo contro i primi della classe. Il primo tempo è a senso unico ed i biancocelesti lo chiudono avanti per 3 a 1. Nella ripresa, però, i piemontesi ribaltano il risultato. E' di Gabriele Landi, all'esordio nel torneo insieme ad Edoardo Vinci e Daniele Di Pietro Paolo, la rete che, proprio all'ultimo respiro, sancisce il 4 a 4 finale.
HCU RASSEMBLEMENT TORINO - LAZIO HOCKEY 4 - 4: Palombi G., Bonimelli A., Braca R., Brocco C., Brocco G., Gonzalez T., Ianni F., Landi G., Lanting K., Pompili M., Vinci E., Di Pietro Paolo D. - Marcatori: Brocco G.; Gonzalez T. 2; Landi G.
I Play-off
Il programma della fase finale del 2 febbraio


Reggio Emilia ospiterà, il 2 febbraio, la fase finale della Serie A2 maschile. Il Palahockey "Guglielmo Fanticini" sarà teatro dei Play-off promozione e dei Play-out retrocessione. Il calendario prevede un girone all'italiana per i Play-off promozione e due gare per i Play-out al termine delle quali le prime due classificate dei Play-off approderanno in A1 ed il sodalizio sconfitto nei Play-out retrocederà in Serie B.
A contendersi la promozione saranno l'HCU Rassemblement Torino, la PU Messina e la Lazio Hockey che, nella fase di qualificazione, sono arrivate proprio in quest'ordine. Al termine del girone, in caso di parità in classifica tra due o più squadre, per stabilire la formazione che avrà diritto alla promozione, verrano tenuti in considerazione i confronti diretti, la differenza reti e, in ultima analisi, la posizione ottenuta nel girone di qualificazione.
Questo il programma della giornata di domenica 2 febbraio:
Ore 12:00 | HCU RASSEMBLEMENT TORINO - PU MESSINA
Ore 14:00 | PU MESSINA - LAZIO HOCKEY
Ore 16:00 | LAZIO HOCKEY - HCU RASSEMBLEMENT TORINO
Arbitri Designati: Nabarro Cristian, Ciuti Federico, Zirretta Gerlando, Petarra Angelo, Faggion Andrea.
DTC: Bettuzzi; Zennaro
Le avversarie
Torino e Messina: tra il meglio che l'hockey indoor oggi possa offrire...

A contendere alla Lazio Hockey l'obiettivo promozione saranno i piemontesi dell'HCU Rassemblement Torino ed i siciliani della Polisportiva Universitaria Messina.
La formazione piemontese è una squadra molto solida e ben allenata dal giocatore-allenatore Loris Perelli che ne è anche il leader. Davanti al nazionale Under 21 Alessandro Quaglia Faccio, bronzo agli ultimi europei di Ginevra con il nostro Giacomo Palombi, l'olandese Van Den Hoven che è il regista arretrato della formazione insieme a Schiavi Matteo, il capitano. A centrocampo è l'esperienza di Loris Perelli a farla da padrone con le giocate per il bomber Michele Gaibazzi, capocannoniere del torneo. Squadra fisicamente molto prestante grazie anche alla presenza di Kevin Dominino e Davide Barone.
I siciliani, agli ordini di mister Antonio Spignolo, hanno nella coppia arretrata composta da Aldo D'Andrea e Oleh Polischuk il punto di forza. Dal bastone dei due, schierati davanti all'insuperabile Marco De Domenico, nascono gran parte delle azioni della squadra che ha il punto di forza nella grande duttilità dei componenti che possono ricoprire vari ruoli in campo. Domenico Brunetto è il maggior finalizzatore della squadra che segna poco ma prende anche pochissimi gol. Da tenere d'occhio anche l'esperto Stefano Mantovani e il brillante Carlo Romani.
HCU Rass. Torino
MANAGEMENT:
Presidente: Riccardo D'Elicio
Head Coach: Loris Perelli
Assistant Coach: Gian Piero Mazzarella
TEAM:
1. Quaglia Faccio Alessandro #1 (GK)
2. Barone Davide #23
3. Dominino Kevin #19
4. Fiussello Alberto #15
5. Gaibazzi Michele #48
6. Perelli Loris #10
7. Schiavi Matteo #7 (Capitano)
8. Van De Hoven Daniel #51
9. Viticchiè Daniele #12
10. Vulturescu Ionut #92 (GK)
11. Alfieri Agostino #9
12. Giusio Andrea #22
13. Traversa Nicolò #27
PU Messina
MANAGEMENT:
Presidente: Pino D'Agostino
Head Coach: Antonio Spignolo
Assistant Coach: Giacomo Spignolo
TEAM:
1. De Domenico Marco #58 (GK)
2. Brunetto Domenico #4
3. D'Andrea Aldo #8 (Capitano)
4. Ficarra Federico #7
5. Grussu Alessio #14
6. Mantovani Stefano #6
7. Massa Enrico #5
8. Palmas Nicola #10
9. Pinna Federico #51 (GK)
10. Polishchuk Oleh #18
11. Romani Gino Carlo #11
12. Serra Simone #9
13. Italia Antonio #27
14.Spignolo Luigi #13